Pagine

venerdì 13 febbraio 2015

Giulio e Teresa un anno dopo... Saper prendere ciò che arriva.

Oggi mi trovo a Londra per ritirare un premio di fotografia. Artemide provvederà a pubblicare questo post mentre io sono via. Non è per vanto che dico questo, è perchè in questo stesso giorno speciale, il 13 Febbraio dell'anno scorso mi telefonarono da una nota associazione affida gatti, per dirmi che era arrivata la coppia di mici adatta a noi.
Così il giorno dopo, proprio il giorno di San Valentino, io e Maurizio siamo andati a verificare che fosse realmente così, e cioè che fossero miti, dolci, che ci venissero incontro e soprattutto che fossero affiatati fra loro.


Avevamo messo le mani avanti "veniamo solo per vederli eh" e intanto siamo partiti da casa con un trasportino. 
Ci troviamo davanti un micio nero di dimensioni panteresche, seduto impietrito su di un ripiano, tutto tremante. E una micetta bianca che appena ci vede esce dal nascondiglio, ci viene incontro e fa ron ron. 
Vi ricordate lo Zecchino d'Oro, volevo un gatto nero nero nero, ecco lo avevo lì davanti, due occhi ambrati e il pelo lucido come la seta. E la gatta bianca con gli occhi diversi! Avevo sempre sognato di trovare un micio con questa caratteristica. Il mio compagno che esclama Ah io non ho dubbi... Colpo di fulmine! Quei due mici trovarono casa quella stessa mattina.

(Mentre scrivo, Giulio è chiuso nel bagno e Teresa può girare libera per casa... fra poco potrai capire...)

Una firma sul foglio di adozione, i dettagli ci interessano poco... Hanno un anno circa lui e due e mezzo lei, i libretti sanitari ve li daremo più avanti, bisogna recuperarli, il proprietario che li ha lasciati è partito definitivamente per la Germania. Lei ha l'orecchio destro tagliato, segno distintivo delle gatte di colonia che sono già state sterilizzate. Poi è stata adottata perchè molto docile. Lui è nato in casa e poi affiancato a lei da cucciolo. Saranno affiatati di sicuro, vivevano già insieme! Era il requisito essenziale per noi, la richiesta principale che facemmo all'associazione. Avevamo avuto gatta Martina per 15 anni, vissuta in casa da sola, ci vedevamo la sera e nel weekend, mai rassegnata alla solitudine.

Ma il proprietario li aveva lasciati due giorni prima, nessuno aveva avuto il tempo di conoscerli un po', solo poche frammentarie notizie. 
Mesi prima eravamo stati visitati da una persona dell'associazione, come si fa per le adozioni dei bambini. Non eravamo stati ritenuti dei buoni e sicuri adottanti, per via del nostro terrazzo al settimo piano (cielo) esposto ai 4 venti, con possibilità di andare sul tetto, nessuna protezione per i gatti anti cascata libera in verticale. La nostra Martina, sempre vissuta in terrazzi, mai successo niente, vabbè

Rispettiamo le regole e ci rassegniamo ad aspettare la primavera quando fra sfornate di cuccioli, ci sarà sicuramente la nostra coppietta di mici affiatati.


Ma poi arriva la telefonata del 13 Febbraio 2014 e i mici sono proprio quello che fa per voi! Perchè il vecchio proprietario aveva anche lui un terrazzo! E sul tetto non ci sono mai andati!
Arriviamo a casa, gongolanti, con due nuovi tesori preziosi, una perla e un panterino, sentivamo già che erano proprio i nostri, come quando ti innamori e riconosci nell'altro della misteriosa familiarità... I nomi già decisi in partenza... No, non potevamo mantenere quei nomi umilianti che finiscono sempre in y.
Ma Giulio si avventa quasi subito su Teresa e lei corre sotto al letto soffiandogli impaurita.





Ma come, non vivevano già insieme? Non dovevano essere affiatati, gatti che si fanno compagnia reciproca, che non sentiranno la nostra mancanza durante il giorno?

Riesco finalmente a mettermi in contatto col vecchio proprietario e scopro che i mici non vivevano un vero e proprio idillio neanche con lui. E sul terrazzo ci andavano? Quale terrazzo? A casa mia c'erano solo balconi e io non vivevo all'ultimo piano, tetto? No, in effetti non ci andavano perchè c'erano altri piani sopra di me...

Passata ormai qualche settimana, noi sempre più innamorati dei nuovi mici, l'associazione si prostra di scuse, ci propongono di trovare una nuova famiglia per uno dei due. E noi chi lasciamo andare? Teresa? Nooo, Teresa è stata abbandonata già due volte e sembra patire l'adattamento, ha vari sfoghi sul muso, gli occhi sempre infiammati, linfonodi gonfi, no, Teresa non può essere ancora abbandonata. E Giulio? Per Giulio sarebbe la seconda volta. Lui si è messo a giocare dopo 5 minuti appena entrato in casa il primo giorno, si adatterebbe di sicuro, ma all'idea di vederlo allontanarsi in un trasportino... no non ci posso pensare!
Non so se la scelta sia quella giusta, forse un po' di egoismo ci ha trattenuti dal dividerli, certo erano gatti da adottare separatamente... Ma il destino li ha portati da noi. Insieme.

E intanto passano giorni e giorni, in cui speriamo che si decidano a volersi bene, ma niente! Giulio assalta Teresa ogni tre per due, Teresa lo legna al suo solo avvicinarsi...
Proviamo di tutto, a sgridarli a non sgridarli, leggiamo di esperienze simili, dove bisogna lasciare che facciano loro. Si, anche quando vedi Giulio che ti guarda con un ciuffetto di pelo bianco in bocca...
I feromoni attaccati alla corrente per tre settimane. Mai più visto Giulio così agitato, dopo le prime due settimane eliminati i feromoni! Fiori di Bach e Australiani in mix diversi e superpotenziati. Il pensiero che siano il nostro specchio e in fondo fra me e Maurizio ci sia la stessa dinamica. Molto inconscia. Molto ma molto però. No, improbabile.

Finalmente si fa Primavera, i mici possono provare ad uscire sul terrazzo, ormai hanno imparato che questa è casa loro e li ho sfiniti chiamandoli per nome, ormai sanno rispondere all'appello!
Un po' di titubanza (foto qua sopra) ma alla fine il terrazzo è il loro regno. Un po' di paura quando passano nel parapetto aldilà della ringhiera, anche quando passeggiano sulle tettoiette in discesa del piano di sotto, quando vanno dai vicini e da lì possono farsi tutto l'isolato, di terrazzo in terrazzo...
Molta paura quando Giulio sparisce per un giorno intero e verso sera si fa vivo al piano sesto. Teresa si fregava già le zampette, ma noi ci sentivamo già monchi senza di lui.
Il pensiero va all'associazione che non ci considerava idonei per via del terrazzo non protetto e che senza volerlo ci rifila dei gatti che sono come tutti i gatti, curiosi e spericolati.

Giulio che guarda gli uccellini, che viaggia con farfalle e cavallette in bocca, che caccia via Teresa da tutte le panche del terrazzo...


 Teresa, la nostra principessa delle nevi, il coniglietto bianco, Princi Coni, il tortellino alla panna, il funghetto champignon da sbaciucchio, Teretica gattina bisbetica, gattina pazza, dai saltini volanti.


Giulione gatto mammone, Sultano del Burundi, Giuglielmo, Giugliogeno gatto patogeno, panterino, corvo nero, scarafaggione, ciapamusche, Corsaro Nero, Giulio che ha la giuglite, che fa corse all'impazzata e ti fa le capriole sui piedi.


Non è stato facile per noi. Non è facile per loro. Sto già facendo i conti pensando a quanto tempo potrebbero vivere questi gatti, e a quanti anni di profonde esperienze ho da fare con loro. 
Ci siamo scoraggiati qualche volta. Non ci siamo mai sentiti sfortunati per non aver avuto esattamente ciò che abbiamo chiesto. Giusto sui colori ci ho preso! E Ho imparato che quando mi arriva altro, è perchè ciò in cui avevo sperato non era buono per me. O non era utile alla mia crescita.
Ho per loro un amore viscerale, ma mai troppo apprensivo. Li accetto così come sono, senza volerli diversi, vorrei solo non si facessero del male. Ma poi mi dico che non è contemplato nel nostro programma di crescita insieme.


 Giulio è la copia di Maurizio fatta gatto. Alto scuro slanciato, sempre in movimento, stessa bella faccia, un po' schivo.

Io sono Teresa, la metà di lui in altezza, un po' timida, molto affettuosa, bisbetica e testarda, anche io con gli occhi diversi, uno miope l'altro presbite.


 Oggi 13 Febbraio a Londra, a ritirare un premio. Un anno fa stessa data diverso premio. Già mi pregusto il 13 Febbraio del 2016. Ormai ci ho preso gusto e voglio ancora  sorprese!

Grazie mici di essere comparsi nelle nostre vite. Speriamo di piacere anche noi a voi, ogni tanto ce lo domandiamo. Poi ce li troviamo tutte le sere sul letto e ci sembra di capire che sì, anche noi piacciamo a loro...

E poi per dirla tutta.
Cosa ci potevamo aspettare da una coppia di gatti che sono il bianco e il nero come il Tao?
Non c'è giorno senza la notte, non c'è luce senza il buio, non c'è Teresa senza Giulio.


Flora




20 commenti:

  1. Tutti coloro che amano i gatti si rivedranno in questa avventura!!!
    Io li adoro!!!!
    Anche i cani.....ma un pochino di meno!!!
    SONO NATA GATTARA!!!!
    BACI A Teresa e Giulio!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io sono nata gattara cara Maria… Oppure gatta… non so.
      Li bacerò per te, stanne certa, un caro abbraccio :-)

      Elimina
  2. Sono rimasta incantata da questa storia, dai loro volti e i musetti pronti a cogliere ogni piccolo particolare dalla vita! Ho sperato fino alla fine di leggere uno strappalacrime happyending... poi ho capito che il lieto fine c'è davvero! E' a modo loro, è soggettivo e felinicamente originale!
    Comprendo ogni minima virgola d'affetto, ogni vezzeggiativo regalato, ogni parola nata dal cuore! Vivo ogni giorno la medesima gioia e non posso figurarmi un post di "compleanno" più bello! :)
    Tanti auguri per altri infiniti giorni assieme a Giulio e Teresa! ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima, chi meglio di te può comprendere…
      Grazie per le tue parole, un caro abbraccio :-)

      Elimina
  3. Oltre ad ammirare i tuoi meravigliosi micioni sono rimasta incantata dal tuo terrazzo fiorito e verdeggiante. Anch'io credo nelle date.... anni anni fa in un giorno di marzo mi sono laureata.... quello stesso giorno, anni dopo, ho partorito........ buffe casualità o significative coincidenze? ;) ....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Miss Meletta, sono per la seconda ipotesi, tutti i segni magici che servono per dirci che ciò che stiamo facendo è buono, perché adatto a noi.
      Che belle anche le tue coincidenze!!!
      Un abbraccio a presto!

      Elimina
  4. Avrei continuato a leggerti per tutta la sera...
    Meravigliosa questa avventura, sono estasiata dal tuo splendido racconto e dalle bellissime foto.
    Sembra una favola, buona vita a te, Maurizio e alla coppia pelosa quà sopra!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Maura, e io che credevo di aver scritto troppo!
      Sono felice di averti intrattenuta almeno un po' :D
      Un abbraccio grande e buona vita anche a te!

      Elimina
  5. Il mio micio è la fotocopia di Giulio.
    Quando me l'hanno portato a casa ero terrorizzata dall'idea che non me lo lasciassero perchè non ho terrazzi nè balconi, invece ... abitando al 4°piano la volontaria mi ha detto che era bene perché da cuccioli è facile che si buttano giù.
    Sono rimasta un pò interdetta , ma come i gatti sono funamboli .... invece anche il veterinario mi ha confermato che a volte vedono passare un insetto e cercando di acchiapparlo cadono...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì Elibet, è proprio così, loro sono furbissimi in genere ma quando rincorrono qualcosa perdono la testa… Poi va anche a fortuna, come ho scritto la mia gatta di prima non è mai volta di sotto, sebbene fosse molto avventuriera. Anche io quando ho scoperto che preferiscono chi non ha terrazzi né giardino sono rimasta stranita :-)
      Un abbraccio!

      Elimina
  6. Il mio gattone nero si chiama Artù ed è nato in casa da mamma Amelia insieme alle due sorelle Berenice e Morgana. Regolarmente si picchiano con sbuffi e urla ma durano poco. Sembrano le normali litigate tra fratelli. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero che i tuoi mici però dormano anche attorcigliati insieme e si facciano anche le coccole, ai miei non succede mai. Anche se ho notato la scorsa estate in campagna che Giulio teneva d'occhio Teresa, quasi a volerla proteggere. Un abbraccio cara Elena!

      Elimina
  7. Splendidi i gatti e stupenda la loro storia!
    Complimenti per il premio. Si può sapere di che concorso si trattava?

    Grazie, a presto
    Cinzia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara Cinzia!
      Ti link o il sito del concorso, direttamente sulla sezione dove trovi la mia foto, io sono Patrizia Piga (fuori dal blog in cui sono Flora)
      A presto un abbraccio!
      http://www.igpoty.com/competition08/winners_bountifulearth.asp?parent=winners

      Elimina
  8. Noi a maggio sarà un anno di Hermione... e ci innamoriamo ogni giorno un po' di più. Capisco sai, quando dici di avere paura che si facciano male perchè ormai a quelle fusa, a quelle coccole e non riuscirei più a pensare alla mia vita senza di lei. E poi che bello scoprire che sta dormendo accucciata sul lettone accanto a te!!!!
    Un abbraccio
    Francesca
    P.S. Complimenti per il premio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Francesca! Sì è proprio come dici, questi esserini semplici e così complicati a volte, sono una ricchezza infinita.
      Un abbraccio a grazie!!!

      Elimina
  9. Dimenticavo... ho aperto un nuovo blog completamente dedicato alla sana alimentazione. E' un BLOG CONDIVISO e ho lanciato una interessante iniziativa. Se sei un po' curiosa sul mio blog trovi sulla destra sia il banner dell'iniziativa che la foto che ti manderà al blog.
    Vi aspetto tutte 4!!!
    Un abbraccio
    Francesca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello Francesca, andrò presto a curiosare grazie!!!

      Elimina
  10. Flora, leggo solo ora questo post e mi ha emozionato tantissimo! La storia dei vostri due meravigliosi Giulio e Teresa è davvero stupenda... e che dire delle foto? C'è un perchè se sei andata a ritirare un premio di fotografia, tanti scatti sono vere opere d'arte! Purtroppo capita che tra gatti si instaurino competizione e antipatia reciproche insanabili, ma so anche che presto o tardi la cosa può anche raffreddarsi in una convivenza più o meno "pacifica". Comunque Giulio e Teresa sono di una bellezza straordinaria!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Silvia ebbene sì, mancavi solo tu all'appello! :-) Ti ringrazio tanto per tutti gli apprezzamenti! Un abbraccio!

      Elimina