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mercoledì 7 gennaio 2015

Lampada da parete con corteccia. La Natura dentro casa


La Natura non fa nulla invano
Aristotele

Da due anni e mezzo io e il mio compagno abitiamo in questa casa piccina piccina, e mancavano ancora diversi punti luce. Quindi filo penzoloni con lampadina attaccata.
E potevo comprare dei normali faretti in un normale centro del faidate? Certo che no!
Così ho atteso, senza pormi il problema, fino a quando le idee sono arrivate. Una si trova nel post appena precedente a questo. La terza idea mancante invece la realizzerò più avanti, quando avrò convinto ancora una volta Maurizio che quella lampada è cosa buona e giusta.

Questa è così semplice da poter tranquillamente dire, che non l'ho fatta io, l'ha fatta la Natura. Io le ho solo dato senso e collocazione.
Possedevo questa corteccia da anni nel magazzino del mio studio fotografico, piena di polvere e inutilizzata. Così ho pensato di applicare dietro delle striscioline di luce a led, e appenderla alla parete.

La luce che ne risulta è molto d'atmosfera, molto diffusa, di sicuro non della quantità per illuminare un'intera stanza. 
Per la parte elettrica ho avuto bisogno dell'aiuto del mio super ometto. Senza di lui le mie idee rimarrebbero a frullare solo nella mia testa. Abbiamo applicato le strisce led con dei punti di silicone, abbiamo messo dell'adesivo di carta ma solo per il tempo di asciugatura del silicone.
Avevo pretrattato la corteccia, dopo averla spennellata con pennellino morbido per eliminare la polvere dei secoli. Ho passato due strati di colla Vinavil mescolata ad acqua, in modo da fissare le piccole parti della corteccia che tendevano a staccarsi e per formare una pellicola protettiva.

Il mio socio è solito raccogliere in Natura, residui di piante e tutto ciò che di bello possiamo portarci a casa senza rubare niente, limitandosi a piccole cose.

Ogni cosa che puoi immaginare
la Natura l'ha già creata.
Albert Einstein

Un abbraccio luminoso
Flora




4 commenti:

  1. Che bella, anche questa lampada, e anche più facile dell'altra.
    Mi viene in mente la Sardegna con tutto quel sughero.
    Buon Anno
    Betti

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    Risposte
    1. Grazie infinite Betti!!!
      Mio nonno (sardo) aveva un sughereto, quante cortecce ho visto lavorare da lui da piccola… E ne ho qualcuna anche di quelle in magazzino :-)))
      Un abbraccio!

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  2. Un'altra idea luminosa, grazie Flora! Bellissima nella sua semplicità. Demetra

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