Ma cos’è quel bordino smaltato di blu?
Un vaso, davvero? O perbacco, un bonsai! Ma allora non eravamo nel boschetto, no no, solo in contemplazione di un piccolo albero e del suo sottobosco.
Ai piedi di questa Zelkova,(Olmo Giapponese) si è formato del muschietto, trifogli mignon, un graziosissimo Sedum Glaucum o Borracina Cinerea che avevo trovato non so più dove e solo appoggiato sulla superficie. E le piccole fogliette dentellate cascate l’Autunno passato.
Come cambia il mondo se cambiamo prospettiva!
Quante volte concentriamo la nostra attenzione su di un punto solo e ci perdiamo tutto il contorno. Crediamo che sia reale solo quello che vediamo, ma non ci accorgiamo di aver piazzato due bei paraocchi.
Poi ci capita di prendere un aereo o di salire su una montagna e tutto laggiù ci sembra più piccolo e insignificante, persino i nostri problemi.
La stessa cosa ha grosse probabilità di successo, se smettiamo di seguire pedestremente il nostro quotidiano preferito e cominciamo a vedere le cose con occhi sempre meno inquinati.
Nessun punto di vista è migliore o più giusto di un altro, l’importante è averne tanti sempre diversi.
Ecco qua in basso una visione più naturale di questo bonsai di Quercus Suber (una Quercia da Sughero) che purtroppo era seccato ma che mi piace conservare. In suo onore tutte le Primavere, spuntano alla base diverse piantine, Violette del Pensiero arrivate col vento da seme, la Cymbalaria, il Trifoglietto rosso, tutte a sguazzare nel fresco e morbido muschietto.
Ci fermiamo ai piedi di questo albero per fare picnic?
Se arriviamo da Lilliput possiamo tranquillamente farlo!
Alla base di questo bonsai di Acer Buergerianum (Acero Tridente), ancora Violette arrivate da seme.
La mancanza di speranza nella vita non è un fatto, è solo un punto di vista.
Giorgio Nardone
Ecco cosa ci insegna la Gestalt:
Uno degli insegnamenti principali di questa scuola psicologica è stato quello che la realtà è prima di tutto quello che noi percepiamo, e che il “tutto” (ossia l’insieme di quello che percepiamo) è diverso dalla somma delle singole parti che compongono il quadro di osservazione.
Quindi, se penso che mia madre sia una vittima mi comporterò in un modo, se penso che sia una manipolatrice mi comporterò in un altro...
E anche la Presbiopia, il difetto di chi non vede bene da vicino, ci dà utili indicazioni nel suo significato simbolico:
Quando compare in età matura, denota la tendenza a sganciarsi dalle piccole cose di poco conto, e a dare più risalto alle situazioni d’insieme. Uno sguardo quindi “panoramico” tipico del saggio anziano che sa guardare alle cose fondamentali tralasciando gli inutili dettagli.
Può però anche riferirsi al non voler vedere le cose che ci riguardano da vicino.
E anche questa volta ci troviamo a visione di formica su di un vaso ai piedi di un Prunus, dove fiorisce un Convolvulus Mauritanicus e cresce dell’erbetta spontanea che lascio lì per i mici.
In un giorno di pioggia in cui usciva ogni tanto un raggio di sole, spettacolare!
La lontananza rimpicciolisce gli oggetti all’occhio, li ingrandisce al pensiero.
Arthur Schopenhauer
Grazie Flora per queste meravigliose e fiabesche immagini! La calma dei sottoboschi. Ecco come in queste micro-realtà naturali è racchiuso il “tutto”.
Così come in ognuno di noi c’è tutto ciò di cui abbiamo bisogno, ma non riusciamo ad accedervi finché non si percorre un viaggio nella propria interiorità. Le macro di questi piccoli giardini ci mostrano che non hanno nulla di meno di ciò che potremmo vedere in un grande bosco.
Avviciniamoci a noi stessi e impariamo a VEDERE con l’anima avvicinandoci al nostro vero Sè.
Om Shanti (che vuol dire pace per noi, ma anche per gli altri) e grazie Natura per la tua equilibrata e armoniosa saggezza, Maestra e fonte inesauribile di insegnamenti!
Artemide
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Buona VISIONE
Flora
Bellissime foto e descrizione.
RispondiEliminagrazie Rosita un abbraccio!
EliminaOgni volta che fate un post mi incanto!!
RispondiEliminaUn abbraccio!!
grazie anche a te Silvia, un abbraccio!
EliminaStupende le foto, ma qua e tutto bellissimo, complimenti.
RispondiEliminagrazie di cuore Lulu!!!
EliminaImmagini bellissime. Grazie anche per lo scritto che, come sempre, offre molti spunti di riflessione. Buona giornata ragazze
RispondiEliminaGrazie Ele! Trovo sempre più corrispondenza fra il mondo vegetale e la nostra vita... Un abbraccio!
EliminaMi piacerebbe essere un piccolo abitante di Lilliput che cavalca una libellula,si posa sul trifoglio e vi torba ristoro...bacio Flora,grazie dei capolavori!😘
RispondiEliminasilvia
Siviettaaaaa, ma grazie a te per essere passata di qua! sssmack!!!
EliminaMi accodo a tutti i questi complimenti , ma da amica ad amica li devo fare anche io i complimenti per questi fantastici.. ma proprio fantastici scatti. Complimenti davvero a Flora.
RispondiEliminaUn abbraccio da Minerva
Eh ma tu giochi in casa non vale :D grazie mia grande sostenitrice, ti voglio bene...Flora
Eliminaqueste foto sono da urlo, bravissima Flora! Fa parte del mio esercizio quotidiano cercare la bellezza e la natura mi ricompensa sempre, da qualunque punto di vista, da vicino e da lontano, mi basta fermarmi un momento ed osservare. Queste scatti sono per me la prova che devo continuare così... grazie!
RispondiEliminaMa quanto mi corrisponde quello che dici!!! cara Giardina in Diretta... (il tuo nome a quando???:-))))) Cercare la bellezza, l'ho capito anche io, è avvicinarsi sempre più alla verità... Un abbraccio! Flora
EliminaBellissime fotografie :-)
RispondiEliminaOm Shanti Om
cara Chandana S. (ti chiami Sara se non sbaglio?) Om Shanti Om di rimbalzo a te! Siamo passate sul tuo blog e abbiamo letto tante cose che ci hanno rapite!!! Ora ci ritorno per lasciare anche qualche traccia. Grazie anima simile per averci scovate!
RispondiEliminaFlora
Come ti capisco... quanto ti capisco!!!
RispondiEliminaAdoro esattamente la stessa cosa... osservare il mini sottobosco.. le mini piante, le mini foglie... il mondo in miniatura ha un fascino fiabesco...
PS: quelle foto con le gocce d'acqua sono strepitose..
Un saluto e complimenti!
Mug
Grazie infinite cara Mug! Micro e macrocosmo… Un continuo stupore, potremmo scambiarci per insetti sarebbe uguale!
EliminaUn abbraccio grande!