È già da un mese che succede e lo spettacolo non si arresta.
Credevo si limitassero ad aprire un fiore o due, e invece le mie due camellie sul terrazzo stanno facendo Primavera. Potrebbe nevicare a Torino in questo periodo, e invece abbiamo continue giornate di sole e temperature poco invernali.
Ho smesso di giudicare la Natura. È lei che decide, io posso solo accettare.
Dai per scontato che a un certo punto debba arrivare una cosa, e invece ne arriva un'altra, totalmente inaspettata. Ed è a quel punto che ti rendi conto della fortuna.
Questa elegante sempreverde dalla fioritura vistosa, predilige terreni acidi e patisce i ristagni delle annaffiature, quindi attenzione nella coltivazione in vaso.
Pare che sia fra le piante con maggiore capacità di assorbire sostanze nocive dell'aria.
La varietà Sinensis è quella da cui si ricava il tè, quelle di queste foto sono Camellia Japonica.
Se l'Inverno è rigido, con temperature sotto lo zero conviene proteggerle in serra fredda. La posizione che preferiscono è molto luminosa ma poco soleggiata, tranne che per la Camellia Sasanqua a fioritura invernale, che non patisce i raggi del sole.
La crescita è piuttosto lenta quindi è consigliata la coltivazione in vaso, anche per poterle spostare quando è necessario.
Possono sbocciare amicizie e amori inaspettati. Possono accadere cose a cui non avevamo pensato.
Possono avverarsi desideri a cui avevamo rinunciato. Possono saltare all'aria progetti su cui contavamo e aprirsi strade totalmente nuove.
Se ci stacchiamo da quello che aspettavamo, se accogliamo il nuovo e ci apriamo al cambiamento, se lasciamo fluire senza ostacolare niente. Allora ci accorgiamo che il disegno era proprio giusto per noi.
Tutto può accadere se un dio usa le sue arti.
Sofocle
Flora